Cerca un luogo del Salento su japigia.com
Home Page Cerca nel Sito Contatta lo Staff Gli Artisti Chi è Japigia.com Questo Portale
Home » Brescia 2005-2006  
Archivio 2006
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
·
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»
»


Conosci il Salento


SalentoAziende


Brescia. Lo Splendore dell'Arte

Le grandi mostre bresciane del 2005-2006

Un successo davvero plebiscitario ha premiato Brescia. Lo splendore dell'arte, il progetto che Marco Goldin ha ideato intorno a due poli: la città, con le sue sconosciute meraviglie, e la mostra "Monet, la Senna, le ninfee". Brescia è stata riscoperta, o forse sarebbe meglio dire scoperta tout-court, come importante città d'arte in Italia e la grande mostra impressionista ha fatto da traino ad un nucleo assolutamente rilevante di esposizioni collaterali, sia in Santa Giulia che alla Tosio Martinengo.

Da una simile premessa nasce il nuovo progetto biennale che vede affiancati Comune di Brescia, Fondazione CAB, Bresciamusei spa e Linea d'ombra, con il sopporto del Gruppo Euromobil. La novità, oltre naturalmente all'oggetto delle esposizioni, è anche nella scelta delle loro sedi. Accanto alla già conosciuta Pinacoteca Tosio Martinengo e al Museo di Santa Giulia, si è deciso, infatti, di aprire alle mostre temporanee lo spazio del Castello, dunque il Museo del Risorgimento e il gioiello del Piccolo Miglio, e il Museo delle Armi Luigi Marzoli.

Questo ulteriore passo è nel segno di un'esatta continuità con la politica, già sposata con le esposizioni ospitate presso la Pinacoteca Tosio Martinengo, della valorizzazione dei patrimoni esistenti in città, a tutto beneficio del visitatore e, con ogni evidenza, degli stessi cittadini.

Da subito è bene mettere l'accento su un cambiamento non indifferente nella politica espositiva bresciana per i prossimi anni: rimane, infatti, sempre un unico biglietto per tutte le rassegne, con la sola eccezione di quelle in Pinacoteca Tosio Martinengo, dove sarà possibile acquistare un biglietto separato.

I sostanziali elementi

Prima di sottolineare le peculiari novità del programma, è bene rilevare i sostanziali elementi di continuità, precisando però da subito che, al Museo di Santa Giulia, per ogni anno, saranno due gli eventi centrali. Dopo Monet, la Senna, le ninfee, si prosegue dunque l'approfondimento dell'opera dei più importanti maestri dell'arte europea dell'Ottocento. Nel 2005 infatti, come noto, la mostra Gauguin-Van Gogh. L'avventura del colore nuovo, cui si dedica un ampio paragrafo più sotto, e la straordinarietà della contemporanea esposizione di tutti i più importanti capolavori di Millet provenienti dalle collezioni del Museum of Fine Arts di Boston.

Quindi, nel 2006, il quanto mai affascinante Viaggio in Italia. Illustrato in 150 opere da tutto il mondo, il paesaggio italiano così come è stato dipinto dai più importanti artisti che, dal XV secolo ai primi anni del XX, hanno camminato lungo le strade più belle del nostro paese. Parallelamente a questa mostra, sempre nella sede del museo di Santa Giulia, un'occasione davvero unica per il pubblico italiano: attraverso circa settanta opere prestate dal Gemeentemuseum dell'Aia, sarà presentato l'intero percorso creativo di uno dei più grandi artisti del XX secolo: Piet Mondrian.

Nel segno di una continuità

Sempre nel segno di una continuità con le mostre dedicate a Gino Rossi e a Mafai, Raphaël e Scipione, salutate, quest'anno, dall'unanime plauso della critica, il Museo di Santa Giulia sarà ancora lo spazio per la privilegiata scoperta di alcuni dei protagonisti dell'arte italiana del primo Novecento: nel 2005 si alterneranno dunque le esposizioni consacrate all'opera di Riccardo Francalancia e di Filippo De Pisis, mentre, nel 2006, sarà la volta di Osvaldo Licini e Fausto Pirandello.

Anche la Pinacoteca Tosio Martinengo continua la valorizzazione dei suoi inestimabili capolavori riservando, come già l'anno scorso, una mostra alla pittura e una all'incisione. Di veri e propri Tesori ritrovati si dovrà dunque parlare per la mostra di pittura del 2005, che regalerà nuova luce alle opere, tra gli altri, di Romanino, Moretto e Ceruti, mentre l'arte dell'incisione viene indagata tramite l'opera del più alto e rivoluzionario interprete di tutti i tempi, Albrecht Dürer.

Mostra di Franco Dugo

Quest'anno, chi visiterà la Pinacoteca potrà ammirare anche la mostra di Franco Dugo: in quindici lastre stampate, uno dei più grandi incisori italiani del nostro tempo si confronta con alcuni dei temi più celebri del genio tedesco. Ancora, nel 2006, sarà la volta dei Grandi cicli pittorici del secondo Cinquecento a Brescia: provenienti dalle Case del Gambero e dalla sala del Collegio dei Giudici, saranno presentati due straordinari cicli di affreschi, opera rispettivamente di Lattanzio Gambara e di Giulio e Antonio Campi, con soggetti tratti dalla mitologia, dalla storia romana e dall'Antico Testamento.

Siamo dunque giunti alle peculiari novità di questo quanto mai ricco programma biennale. Anzitutto, fortemente voluto da Marco Goldin per un amore antico che è stato l'anima del suo lavoro fin dagli inizi, il ritorno alla pittura contemporanea italiana del secondo Novecento.

Alcuni dei più importanti artisti

Questo significa un dialogo nuovo e un confronto fecondo tra alcuni dei più importanti artisti italiani viventi che saranno ospitati nelle sale del Museo del Risorgimento e del Piccolo Miglio in Castello. È così che, avendo come filo comune l'appassionata e lucida riflessione su un singolo colore, rispettivamente l'azzurro e il nero, si confronteranno prima, dal 22 ottobre 2005 al 20 gennaio 2006, Piero Guccione e Franco Sarnari, quindi, dal 21 gennaio al 19 marzo, Claudio Olivieri e Piero Ruggeri.

Sempre nello spazio suggestivo del Piccolo Miglio, verrà allestita una raccolta, e quanto mai preziosa, esposizione che Marco Goldin ha voluto intitolare Trittico. Il curatore ha invitato, infatti, quattro artisti a dipingere, ciascuno, tre opere che vivano di una loro interna unità. Con la stessa scansione temporale sopra ricordata, si potranno dunque ammirare i trittici prima di Francesco Michielin e Franco Polizzi, quindi di Roberto Casiraghi e Loreto Martina.

Infine, per quanto riguarda il Castello, vivranno nello spazio aperto del giardino le sculture di Augusto Perez, uno dei sicuri protagonisti dell'arte contemporanea italiana, recentemente scomparso.

Nel 2006 invece, al Piccolo Miglio in Castello, ad accompagnare idealmente la contemporanea mostra storica sul paesaggio italiano, Marco Goldin firma la curatela di Verso casa. Paesaggi italiani del secondo Novecento. Un'esposizione dedicata alla descrizione che della natura hanno fatto alcuni tra i migliori pittori italiani della seconda metà del secolo appena concluso. Giungendo fino ad alcune prove recenti e recentissime di un manipolo di pittori che hanno oggi tra i quaranta e i cinquant'anni, tanto da farci comprendere il senso di una continuità per il tramite della più bella pittura.

L'ultima, importante novità

In chiusura, l'ultima, importante novità è rappresentata senza dubbio dalle due mostre che in questo biennio segneranno una tappa fondamentale nella valorizzazione del Museo delle Armi Luigi Marzoli.

Con sede nel Castello di Brescia, che è già di per sé una tra le più grandi e meglio conservate fortezze dell'Italia settentrionale, il museo custodisce una tra le più ricche raccolte di armi antiche a livello europeo. Il nucleo principale (oltre mille pezzi) è costituito dalla preziosa collezione donata nel 1965 alla città da Luigi Marzoli e documenta in particolare la produzione milanese e bresciana dei secoli XV e XVIII. Le due mostre riveleranno agli occhi del pubblico gli autentici tesori di questo museo, con una selezione che illustrerà l'eleganza e la raffinatezza dell'arte delle armi dal Quattrocento al Seicento.

Informazioni: STUDIO ESSECI via San Mattia 16 35121 Padova tel. 049/663499

Comunicato segnalato da: STUDIO ESSECI

Ultimo aggiornamento: 20/06/2006 (15:42)

Letture collegate

Da leggere:
»
»
»
»


Versione StampabileVersione stampabile


Segnala la pagina

segnalaciSegnala questa pagina ad un tuo amico usando il nostro "Dillo alla Rete"!


Concorso Ultima cena

Su questo Portale
»
»


Cerca nel Sito


Japigia.com


Home Cerca nel sito Contatta lo Staff
CopiaSalento: il portale dedicato alla Fotografia
ArteSalento.it è un'iniziativa Japigia.com!
Per informazioni e contatti: info@artesalento.it
Informazioni sulla Privacy e cookie
Vietata la riproduzione, anche parziale,
dei contenuti del sito Informazioni sul Copyright.
Copyright by Japigia.com 2003/2014.
Partita I.V.A 03471380752 - R.E.A. CCIAA Le/224124
*** Questo Sito Web NON utilizza Cookie ***